Regata di barche con vela a terzo

Regata di barche con vela a terzo Galleria fotografica

Regata tradizionale

La vela al terzo è di forma quadrata. Veniva cucita con robusto tessuto di cotone e poi dipinta. La sua superficie e il peso dipendevano dalle dimensioni della batana. All’inizio la pitturazione della vela serviva a impregnarla e a prolungarne la durata, col tempo però il dipinto divenne un segno di riconoscimento, rivelante è individualità e l’identità del proprietario.

Ogni famiglia aveva dipinto sulla vela un segno particolare, grazie al quale i suoi membri, ma anche tutti gli altri, potevano riconoscere la barca e il suo proprietario già da lontano. Sinora risultano registrate le vele di 95 famiglie rovignesi.

I motivi dipinti erano prevalentemente geometrici, meno di frequente compaiono figure, scritte, numeri e simboli. Le vele erano per lo più di color giallo, rosso e verde. Verso il 1930 nel porto rovignese si annoveravano ben cinquantadue batane con le vele dipinte.

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