Varo di una batana rovignese e presentazione della vela al terzo nell' ambito dela festa del pescatore
###
Un grande rovescio estivo, seguito da vento e lampi, ha interrotto la festa dei pescatori, che per numerosi Rovignesi e loro ospiti, e stata organizzata dalla Comunita Turistica, dalla Municipalita e dalla „Maistra“
Nell' ambito della festa del pescatore
Venerdì, 1. 9. 2006., ore 20,00-23,00
Molo grande, davanti l’eco museo: “Casa della batana»
con programma musicale-folcloristico e offerta gastronomica dell’albergo “Adriatic”
Partecipano: Folk grupa “Batana”, Sergio Preden Gato, Riccardo Bosazzi Quartet, coro-zbor “Marco Garbin” CI-ZI
Programma
-20,00: Saluti e annuncio del programma
- 20,10: Saluto alla gaeta-falkuša di Comisa "Comeza-Lisboa"
- 20,30: Presentazione della nuova vela al terzo (autori: Libero Benussi e Alvise Benussi) con intervento di uno degli autori: Alvise Benussi
-21,30: Presentazione della nuova batana (costruttore: Mladen Talač) e messa in opera sulla batana dell'albero e della vela al terzo
-22,00: Varo della batana presso il molo piccolo con partecipazione del coro "Marco Garbin"
###
Un grande rovescio estivo, seguito da vento e lampi, ha interrotto la festa dei pescatori, che per numerosi Rovignesi e loro ospiti, e stata organizzata dalla Comunita Turistica, dalla Municipalita e dalla „Maistra“.
Oltre ad una ricca offerta gastronomica, nella Serata si potevano sentire le canzoni tradizionali mediterranee cantate dal gruppo folk „Batana“, e per prima volta il coro maschile “klapa” „San Pietro“.
Insieme al mangiare, bere ed alla musica, inoltre agli ospiti sono state offerte, due curiosita turistiche – la dimostrazione della riparazione della rete da pesca e della costruzione di una battana, imbarcazione originale dei pescatori di Rovigno.
Per la riparazione della rete, che nei tempi presenti risulta una vera rarita, e stato impegnato il pescatore Giordano Banich, mentre la costruzione del natante e stata affidata a Mladen Takač, un famoso maestro (“kalafat”).
Purtroppo, il rovescio estivo ha interrotto la festa e costretto gli ospiti di cercare rifugio nelle costruzioni adiacenti.
Nell’ambito della Festa dei Pescatori, presso il molo piccolo e avvenuto il varo della battana „Cal santa“.
Il varo e stato seguito da numerosi curiosi, mentre l’evento e stato ampliato con il rito di apertura della bottiglia di champagne, nonché con un discorso di saluto da parte del Vice Sindaco Marin Budicin, che ha augurato lunga navigazione e mare calmo.
Si tratta di una barca, lunga cinque metri e mezzo, costruita, di sera in sera, davanti al museo ecologico „Casa della Battana“ dal calafato Mladen Takač ed i suoi collaboratori. La costruzione del peschereccio e stata una parte del progetto municipale „battana“, allo scopo di rivitalizzare l’antico mestiere artigianale della costruzione navale, nonché di reinserire questo natante in legno nel porticciolo, dal quale e stato soppiantato dalle moderne barche in materiali compositi.
Da rilevare e che, la “Cal Santa”, dopo la „Fiamita”, e la seconda battana della flotta cittadina, data in custodia e successivo utilizzo alla famiglia dei pescatori, Venier. La sua costruzione, nonché la consegna e stata accompagnata dalla famosa frase lattina „Navigare necesse est, vivere no!, ossia „Navigare e necessario, vivere non lo e!“
Oltre al varo della nuova battana, durante la Festa dei Pescatori si sono potute ascoltare le canzoni dalmate, cantate dalla “Klapa” (gruppo maschile) di Vis e visitare la gajeta-falkuša „Comeza-Lisboa“, proveniente dall’isola di Komiža, che, per questa occasione, e arrivata da Spalato.
Il buon umore e la musica sono stati assicurati dal gruppo folk „Batana“, dai membri della Societa Artistico-culturale „Marco Garbin“ e dal cantante Sergio Preden Gato, mentre le specialita gastronomiche sono state preparate dal personale dell’hotel „Adriatic“.
L’organizzatore della Festa dei Pescatori e stata la Citta di Rovigno, la Societa Turistica di Rovigno ed il Museo Ecologico „Batana“, in collaborazione con la casa alberghiera „Maistra“.