Avantgarde Jazz Festival: Return to Forever, concerto
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“Questo concerto l’aspettavamo da oltre trent’anni”, è stato il commento più frequente prima, durante e dopo il concerto dei leggendari jazzisti capitanati dal pianista Chick Corea, riuniti nella formazione “
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Ogni loro assolo è stato accolto dal frastuono delle ovazioni e dei fischi entusiastici dei presenti. Il repertorio proposto a Rovigno ha compreso brani come “Romantic Warrior” di Chich Corea e “Renaissance” di Jean-Luc Ponty, mentre il concerto s’è concluso col brano “Spain”, la cui esecuzione, durata un quarto d’ora, ha letteralmente mandando in delirio il pubblico presente. I “Return To Forever IV”, a fine concerto, hanno regalato anche un bis, ossia la tosta “Scholl Days” di Stanley Clarke, il quale, così come gli altri suoi compagni, ha dimostrato sul palco che l’età, per loro, non conta nulla. Questi “attempati giovanotti”, così come ha detto lo stesso Stanley Clarke dal palco, oggi suonano come “uomini fatti”, e non come “ragazzini”, e la loro musica non è cambiata di una virgola rispetto a quella di quarant’anni fa.
In una parola: straordinario! Il concerto dei cinque grandi del jazz mondiale è stato la ciliegina sulla torta del primo Avantgarde Jazz Festival di Rovigno, organizzato dall’agenzia “Sapienti Sat” e sostenuto con passione dalla casa alberghiera “Maistra”, dall’ente di promozione turistica “Comunità turistica di Rovigno”, dalla Zagrebačka banka e da tanti altri.
L’esibizione dei “Return To Forever IV” è stata preceduta dalla band nostrana “Combinate”, formata dall’ottimo Kristian Terzić, vincitore per tre volte del premio “Status” come miglior pianista dell’anno, dal bassista Zvjezdan Marjanović, dal batterista Marko Matošević e dal chitarrista, compositore ed arrangiatore Ante Gelo. Oltre ad aver eseguito alcuni loro brani di fusion (“Istrian Blues” e “Perception”), hanno proposto la loro versione della “Magdalena” di Runjić, concludendo la loro esibizione con l’evergreen di Joe Zawinul “Birdland”.