Notte rovignese - Il gruppo spalatino Magazin ha acceso il pubblico



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“Sapete quando e' stato organizzato lo spettacolo di fuochi d’artificio su Rovigno?”, e' stata la domanda rivolta dal palco centrale al pubblico da Zdenka Gudelj, la dolce meta' del collaudato tandem di presentatori Braus



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“Sapete quando e' stato organizzato lo spettacolo di fuochi d’artificio su Rovigno?”, e' stata la domanda rivolta dal palco centrale al pubblico da Zdenka Gudelj, la dolce meta' del collaudato tandem di presentatori Braus – Gudelj, ricevendo in risposta l’anno 1967, al quale e' seguita una breve descrizione storica dell’avvenimento. Quando il pubblico ha saputo che il primo spettacolo pirotecnico fu organizzato sulla riva ricca di palme, non ha potuto far altro che esclamare un “aaaa...!” di meraviglia. Questa descrizione e' soltanto una piccola parte dell’eccellente atmosfera e delle vibrazioni positive emanate dal palco centrale.

La loro entrata in scena e' stata preceduta dallo spettacolo di ballo delle majorette di Rovigno, seguito dall’esibizione musicale dei “Le monde”, sempre presenti alle “Notti di Rovigno”, ricchi di verve e supportati dalla voce di Eva Čiček; e' stata poi la volta del gruppo “Gustafi”, che s’ascoltano sempre molto volentieri, e dei “Magazin”, con la presenza dominante della bella Jelena, la bionda cantante dagli splendidi occhi azzurri.

Che con la presenza del gruppo “Magazin”, oltre che con quella degli altri gruppi, l’organizzazione abbia colpito appieno nel segno e' testimoniato dal fatto che il numeroso pubblico, come in trance, ha cantato all’unisono i famosi successi di Tonči Huljić, autore delle musiche e dei testi. “Put putujem”, “Piši, piši mi”, “Kokolo”, “Nazaret” e “Nostalgija” sono soltanto alcuni dei successi che il pubblico di Rovigno, assieme ai suoi beniamini, ha cantato nella piazza cittadina principale. Purtroppo, a causa di una forte pioggia, dopo la mezzanotte non s’e potuta tenere l’esibizione né dei “Le monde”, con la trasformazione del leader vocale del gruppo, Renato, nella rock icona Tina Turner, né quella del gruppo “Gustafi”.

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