Notte rovignese - RoVino
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La rassegna e la degustazione dei migliori vini istriani e' stata intercalata molto bene agli altri avvenimenti culturali, sportivi e di divertimento nelle giornate della Festa rovignese. Gli organizzatori della Comunita' turistica, sotto
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La rassegna e la degustazione dei migliori vini istriani e' stata intercalata molto bene agli altri avvenimenti culturali, sportivi e di divertimento nelle giornate della Festa rovignese. Gli organizzatori della Comunita' turistica, sotto l' egida di Edi Maružin dei Gustafi e della sua compagnia, hanno dimostrato com' e' "Quando il vino fa festa a Rovigno".
La piccola P.zza Matteotti, all' entrata del nucleo storico, ha ospitato gli stand dei migliori vinai istriani. Comprando un bicchiere di cristallo, con inciso il logo "Rovino 003", si poteva degustare i migliori vini provenienti dalle cantine di Franz e Marijan Arman, Coronica, Degrassi, Frajon, Grota, Kozlović, Matošević, Pilato, Poletti e Radovan.
Accanto alla rassegna dei vini, a buon prezzo era possibile assaggiare anche il vero prosciutto istriano e il formaggio pecorino. L' interesse per le degustazioni era grande, specialmente tra gli Italiani, amanti del buona tavola.
Chi ha faticato di piu' e' stato il famoso Senjo – e' stato lui, grondando sudore, a tagliare il prosciutto. Dello sfondo musicale si sono occupati i sonatori di Visignano e Visinada. Un evento molto ben riuscito, senza dubbio. Evento che potrebbe avere il suo seguito gia' per la piu' grande festa della citta' di Rovigno – la giornata della sua protettrice S. Eufemia.
