2. Avantgarde Jazz Festival: The Bad Plus
Senza ombra di dubbio uno dei maggiori nomi della musica jazz dello scorso decennio
Senza ombra di dubbio uno dei maggiori nomi della musica jazz dello scorso decennio, The Bad Plus (Reid Anderson – basso, Ethan Iverson – pianoforte e David King - batteria) è andato ben oltre i confini della musica jazz. Il gruppo è sempre in tournée, suona e conquista un pubblico ibrido, estatico ed eterogeneo nei jazz club, nelle sale note per i concerti sinfonici e a concerti rock (la band ha aperto i concerti di The Pixies, Wilco, ecc.) degli USA e del mondo intero. Il catalogo di influssi inconciliabili che The Bad Plus porta sul palco con i suoi pezzi originali e con un'infinità di elaborazioni, è un'autentica combinazione vincente. Non si tratta di un trio jazz per il quale l'influenza rock significa semplicemente suonare ad alto volume e rifarsi ai Led Zeppelin, ai Nirvana o ai The Pixies. Con grande esperienza compositiva ed esecutiva, ispirandosi a svariati generi musicali, questi ragazzi sono improvvisatori perspicaci e appassionati, capaci di costruire, alterare, modificare, distruggere per poi ricostruire e ripensare tutto da capo, senza mai perdere di vista „il pezzo“.