Avantgarde Jazz Festival: James Carter Organ Trio

Avantgarde Jazz Festival: James Carter Organ Trio Galleria fotografica

James Carter è il leader di alcuni ensemble con i quali esegue differenti stili musicali, dal funk, passando per il bebop ed il gypsy swing, sino ad alcune interpretazioni dedicate ad artisti di culto come Billie Holiday e Django Reinhardt.



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Ancora un appuntamento straordinario all’Avantgarde Jazz Festival grazie a James Carter ed al suo Organ Trio. James Carter è un polistrumentista e compositore più volte premiato quale miglior sax baritono del mondo.

James Carter è il leader di alcuni ensemble con i quali esegue differenti stili musicali, dal funk, passando per il bebop ed il gypsy swing, sino ad alcune interpretazioni dedicate ad artisti di culto come Billie Holiday e Django Reinhardt. Per capire quanto sia apprezzato nel mondo del jazz internazionale, basta leggere l'elenco dei musicisti che hanno voluto rendergli omaggio partecipando alla registrazione dei suoi circa venti album. Tra gli altri segnaliamo Harry “Sweets” Edison, Buddy Tate, Johnny Griffin, Dee Dee Bridgewater, Dave Holland, Hamiet Bluiett, David Murray e Regina Carter.

Avantgarde Jazz Festival 2014
Programma

20.06.2014 21,00 Piazza marescallo Tito Avantgarde Jazz Festival Jazz Orkestar HRT-a feat. Zakia Hooker/ Chris James/ John Lee Sanders
21.06.2014 21,00 Piazza marescallo Tito Avantgarde Jazz Festival HRT JAZZ & Ricardo Luque
10.07.2014 20,30 Ex TDR Avantgarde Jazz Festival Regina Carter Quintet
11.07.2014 20,30 Ex TDR Avantgarde Jazz Festival Patitucci /Perez/ Blade



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Un’atmosfera rovente a cui non siamo abituati

Ancora un appuntamento straordinario all’Avantgarde Jazz Festival grazie a James Carter ed al suo Organ Trio. James Carter è un polistrumentista e compositore più volte premiato quale miglior sax baritono del mondo. Il suo Organ Trio, uno degli ensemble più frizzanti della scena jazzistica contemporanea, è composto, oltre che da James Carter, da Gerard Gibbs all’organo Hammond e da Leonard King alla batteria.

L’Organ Trio esibitosi all’Adris di Rovigno non s’è certo risparmiato; affidandosi all’ispirazione del momento e suonando con la massima intensità possibile, ha letteralmente “incendiato” l’atmosfera della sala. Nelle esibizioni dell’Organ Trio si avverte tutta la gioia del suonare insieme, oltre al piacere del comunicare e quel continuo sfidarsi dei suoi membri. Particolarmente divertenti sono stati gli scambi di battute tra Carter ed i suoi compagni, sempre pieni di spirito e punzecchianti e sarcastici come non mai. Completamente assorto nel fraseggio musicale e carico d’adrenalina anche quando erano gli altri membri del trio a prodursi in un assolo, dal saxofono di Carter è esploso tutto il suo irrefrenabile entusiasmo, stimolato dagli impulsi creativi che si manifestano nei momenti di particolare ispirazione collettiva.
Questo eccelso musicista di Detroit muove i suoi primi passi sulla scena mondiale all’inizio degli anni Novanta quando, su invito di Lester Bowie, giunge a New York. Suona nel New York Organ Ensemble di Lester Bowie, nel Julius Hemphill's Saxophone Sextet e nell’Art Ensemble Of Chicago, con il quale per la prima volta ha l’opportunità di esibirsi in Europa nell’ambito d’un progetto di blues messo in piedi con altri musicisti di Chicago. Più tardi suonerà con le stelle più fulgide del jazz mondiale: Herbie Hancock, Betty Carter e Sonny Rollins, per ricordarne alcuni. James Carter è il leader di prestigiosi ensemble che suonano con stili musicali differenti: dal funky al gypsy swing, passando per il bebop, senza tuttavia dimenticare gli omaggi ad icone come Billie Holiday e Django Reinhardt.

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