Rovigno Photo days
###
Proprio quando l’équipe della Nazionale croata di calcio lasciava Rovigno dopo avervi trascorso un periodo di preparazione di più giorni, la piazza centrale cittadina ha ospitato le immagini dell’allenatore Slaven Bilić e di a
###
Proprio quando l’équipe della Nazionale croata di calcio lasciava Rovigno dopo avervi trascorso un periodo di preparazione di più giorni, la piazza centrale cittadina ha ospitato le immagini dell’allenatore Slaven Bilić e di alcuni dei migliori calciatori della nostra selezione. I loro notissimi e sorridenti volti, infatti, sono stati ritratti su grandi pannelli fotografici nell’ambito di una gran mostra all’aperto con 400 fotografie di gran formato messe a disposizione, tra l’altro, anche da alcuni giornali e riviste. Tra i partecipanti ricordiamo Cropix, Novi list, Glorija, FotoMag, Hrvatski fotosavez (Federazione Fotografica Croata) e le foto prodotte nei laboratori fotografici del Photodays.
A Rovigno, infatti, è in corso di svolgimento la seconda edizione del Photodays, festival della fotografia, una manifestazione che si propone come occasione d’incontro per tutti i fotografi professionisti croati, concorso aperto alla comunità fotografica nazionale e occasione per premiare i migliori autori croati suddivisi in diverse categorie per la loro produzione dello scorso anno.
I premi Photodays vengono assegnati in ben dodici categorie: architettura, pubblicità, moda, editoria, natura, gente, tema libero, fotografia erotica, fotografia elaborata e giornalistica, fotomonografia e portfolio (fotografo dell’anno). La giuria, presieduta da Berislav Valušek e composta da Andrea Klarin, Enrico Bossan, Michael Muller, Reiner Opoku e Bruketa&Žinić, ha avuto l’arduo compito di scegliere i migliori d’ogni categoria tra 690 autori e 10.800 lavori presentati.
Tra un laboratorio ed un seminario, il primo giorno del Photodays è stato caratterizzato da due interessanti mostre. Nel Museo Civico è stata inaugurata l’anteprima europea della mostra “Best of Hasselblad Masters” che ha presentato una trentina di fotografie d’autori che, diversi per origine, età ed orientamento fotografico, sono accomunati soltanto dall’uso dell’attrezzatura fotografica Hasselblad.
Il pubblico ha potuto anche ammirare la mostra di Marija Braut, premiata quest’anno col premio “Kadar” alla carriera. L’illustre fotografa s’è presentata al festival con la mostra “Le mie più famose fotografie”, una serie di foto in bianco e nero che hanno caratterizzato la sua vita, la sua professione e la sua arte.
La seconda edizione del Photodays, che ha visto la Maistra d.d. (S.p.A.) nel ruolo di sponsor generale e l’Azienda di promozione turistica cittadina nel ruolo di co-sponsor, è stata organizzata dalla società Astoria d.o.o. (S.r.l.) attraverso il suo progetto editoriale di punta, la rivista LivingStone, apprezzata e riconoscibile proprio per la straordinaria qualità delle sue fotografie.