L'arte di navigare con vele latine e al terzo inserita nel Registro dei Beni Culturali della Repubblica di Croazia

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15.02.2023

Davanti all'Ecomuseo batana, il 14 febbraio, l'arte di navigare con vele latine e al terzo è stata simbolicamente inserita nel Registro dei Beni Culturali della Repubblica di Croazia, in base alla Delibera del Ministero della Cultura e dei mezzi di comunicazione. All'incontro hanno partecipato, oltre ai rappresentanti e ai membri dell'Istituzione e dell’Associazione Kuća o batani - Casa della Batana, rappresentanti della Città di Rovigno, dell'Ente per il Turismo della città di Rovigno, dei media e altri cittadini.

La proposta di dichiarare l'arte di navigare con vele latine e al terzo lungo la costa croata come bene culturale immateriale protetto è stata firmata da 57 associazioni, istituzioni, musei, calafati, squeri e cantieri navali che curano il patrimonio marittimo tradizionale croato di tutte le province adriatiche.

L'arte di navigare con vele latine e al terzo, come si legge nel Registro dei Beni Culturali, implica l'arte di governare una nave usando la forza del vento. Accanto alle conoscenze relative all'equipaggiamento della nave, alla gestione della vela e quindi dell'imbarcazione (navigazione), alla conoscenza delle caratteristiche dei venti e della geografia del mare, l'arte della vela comprende una serie di altre abilità e competenze: conoscenza dei materiali adatti alla realizzazione di una vela, assemblaggio di una vela, realizzazione di alberi e sartiame, timoni e altre attrezzature.

Oltre al sapere pratico, l'arte di navigare con vele latine e al terzo prevede la conoscenza del lessico marittimo e delle pratiche sociali utilizzate per garantire la sicurezza in mare.

Equipaggiare e gestire una barca a vela è un'arte che si tramanda attraverso l'esperienza all'interno della comunità e della famiglia, e la navigazione con vele tradizionali è diffusa lungo tutta la costa adriatica.