Notte rovignese - Nel segno della tradizione pescatoria

Notte rovignese - Nel segno della tradizione pescatoria Galleria fotografica



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La popolare “Notte di Rovigno”, tradizionale festa che, da oltre due decenni, viene organizzata dall’Ente turistico rovignese, è nata con l’intento di chiudere la stagione estiva e ringraziare gli ospiti ed i visitatori p



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La popolare “Notte di Rovigno”, tradizionale festa che, da oltre due decenni, viene organizzata dall’Ente turistico rovignese, è nata con l’intento di chiudere la stagione estiva e ringraziare gli ospiti ed i visitatori per aver scelto la città di sant’Eufemia come destinazione delle loro vacanze. Quest’anno la festa è stata suddivisa in due serate di musica e gastronomia. La prima serata è stata contrassegnata dalla presentazione, lungo la riva, della ricca tradizione piscatoria rovignese: tra rappezzatori di reti da pesca ed impagliatori impegnati a rivestire col vimine damigiane e bottiglie, la riva ha offerto anche tante delizie gastronomiche di mare ed un ottimo vino, il tutto accompagnato dalla musica popolare e dal folclore proposto su tre palchi in altrettanti punti del centro città.

L’evento centrale della serata, tuttavia, seguito all’apertura della mostra d’acquerelli della giovane studentessa di Belle Arti rovignese Laura Bosazzi, i cui lavori sono ispirati al mare ed alla sua Rovigno, è stato il varo in mare di una battana restaurata. Il suo varo dal Molo piccolo è stato seguito ed immortalato da un gran numero di persone armate di macchine fotografiche e videocamere. A titolo informativo, quest’anno, grazie all’iniziativa dell’associazione “Casa della battana”, a Rovigno sono state restaurate ben due barche, battezzate con nomi ispirati alle città gemellate con Rovigno: la prima, il cui varo è avvenuto a fine luglio, porta il nome di “Adria” ed è di proprietà del rovignese Angelo Sbisa, mentre l’altra, chiamata “Camaiore”, appartiene al pescatore Riccardo Zovich. La terza ed ultima barca di legno sarà varata verso la fine del mese venturo, nel corso del Forum dei Musei del mare del Mediterraneo che si terrà a Rovigno dal 21 al 23 settembre.

Il varo della battana, evento clou della serata, è stato allietato da tanti bei momenti musicali che hanno entusiasmato il numeroso pubblico presente a Rovigno. La Piazza maršala Tita, ad esempio, ha ospitato le canzoni dalmate interpretate dalla klapa “Bonaca”, considerata tra le migliori della Croazia. Anche l’esibizione del gruppo locale “Le Monde”, affiancato per l’occasione dall’eccellente Evica Čiček, è stata accolta dagli applausi e dall’entusiasmo degli astanti; proponendo un repertorio di successi rock senza tempo, il gruppo “Le Monde” non ha perso l’occasione di confermare il proprio ruolo di leader tra le rock band della regione.

Sul piccolo palco allestito in Piazza Rivijera, il pubblico ha potuto ascoltare la musica dei gruppi “Batana”, “Prijatelji”, “Party band” e KUD “Marco Garbin”, mentre la klapa “Sveti Petar” s’è esibita sul selciato della Grisia, la più popolare e suggestiva via del centro storico cittadino. Un sentito ringraziamento per aver organizzato una manifestazione di così gran successo va, oltre che al personale dell’Ente turistico rovignese, anche alla Città di Rovigno ed alla società turistico-alberghiera “Maistra”, coinvolte anche quest’anno col ruolo di sponsor.

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