La Notte rovignese – 1° giorno – Tony Cetinski in concerto

La Notte rovignese – 1° giorno – Tony Cetinski in concerto Galleria fotografica

La Notte rovignese è una manifestazione tradizionale organizzata dalla Comunità turistica della Città di Rovignoe e sotto patronato della Città di Rovigno. Manifestazione di lunga tradizione, si tiene a fine agosto da ormai tanti anni



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La prima serata di una delle più antiche e più note feste estive dell’Adriatico, la sempre tanto attesa Notte rovignese, s’è svolta nel segno di Tony Cetinski, senz’altro una delle più belle voci della musi

La Notte rovignese è una manifestazione tradizionale organizzata dalla Comunità turistica della Città di Rovignoe e sotto patronato della Città di Rovigno. Manifestazione di lunga tradizione, si tiene a fine agosto da ormai tanti anni.

Anche quest'anno, la Comunità turistica della Città di Rovigno, ha organizzato un suggestivo programma musicale accompagnato da una ricca offerta gastronomica.

Programma:

Piazza m. Tito

20,30 -  Varo della batana
21.00 Kristian Terzić feat. Tasha & Night Fever ore
22.00 Tony Cetinski

Piazza Riviera

21:00 - Master band


Sponsor:



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LA PRIMA SERATA DELLA TRADIZIONALE FESTA ROVIGNESE

Tony, con un concerto di due ore, ha entusiasmato i suoi concittadini (e, soprattutto, le sue concittadine!)

La prima serata di una delle più antiche e più note feste estive dell’Adriatico, la sempre tanto attesa Notte rovignese, s’è svolta nel segno di Tony Cetinski, senz’altro una delle più belle voci della musica pop nazionale. Cantare nella propria città non è facile; ma Tony, con un concerto di due ore ha dimostrato, interpretando superbamente i propri successi, che quello tra il cantante e la sua città è amore vero. Il concerto, tenutosi nella piazza centrale cittadina, ha richiamato un pubblico numerosissimo composto di gente di tutte le età e di turisti di tutte le nazionalità, ed è stato un’altra conferma del motivo per cui Tony è al vertice della scena musicale croata da così tanti anni.

Sicuro di sé e a suo agio a casa propria, Tony ha inanellato tutta una serie di successi che il pubblico, con grande partecipazione e divertimento, ha intonato e ballato insieme al suo idolo. Tra un successo e l’altro, il pubblico ha avuto modo di ammirare anche l’alta professionalità organizzativa e lo sfarzo della produzione, con un palco molto suggestivo dotato di maxi schermo di dimensioni gigantesche e un ricchissimo gioco di luci, il tutto allestito dal personale della Comunità turistica rovignese che, anche quest’anno, ha superato se stesso. E proprio questa produzione così ricca e questa scelta così oculata degli artisti presenti alla festa è il miglior modo per ringraziare sia gli ospiti, sia il personale turistico e non della città di sant’Eufemia, meritevoli di aver reso possibile un’altra stagione turistica estiva di gran successo.

Certo, Tony Cetinski è stato la stella indiscussa della prima serata; tuttavia, non dobbiamo dimenticare che al suo successo hanno contribuito anche altri artisti, come la Master band, che ha divertito il pubblico e riscaldato l’atmosfera in Piazza Riviera, oppure il pluripremiato pianista rovignese Kristijan Terzić, presentatosi per l’occasione con l’ottimo gruppo Night Fever e l’attraente cantante polesana Tasha.

Oltre alla tradizionale opulenza di cibi e bevande, i visitatori accorsi a Rovigno da ogni parte dell’Istria (e oltre) hanno avuto modo di godere anche di un evento divenuto ormai caratteristico della città istriana – il solenne varo in mare di una battana, la barca da pesca della tradizione rovignese. Da diversi anni, infatti, la Rovigno turistica, capitanata dai soci dell’associazione culturale “Casa della battana”, fa di tutto affinché le consuetudini di un tempo non vengano dimenticate. Con questo scopo è nato il premiatissimo progetto di conservazione e tutela etnografica della battana, quest’antica barca da pesca della tradizione rovignese che, col prepotente imporsi delle barche in vetroresina, stava per sparire dalle banchine del porto cittadino. Negli ultimi anni i calafati rovignesi hanno costruito cinque nuove battane e ne hanno ristrutturate ben undici. Ogni loro varo in mare, fin dall’inizio, è assurto a evento da non perdere. E così anche l’ultimo varo è stato accompagnato dalla classica rottura della bottiglia di spumante e dall’esecuzione dell’inno “ufficioso” della città di Rovigno, quella “Vecia batana” che suscita sempre tanta emozione nel pubblico presente. L’ultima battana restituita al mare, la sedicesima, si chiama “Liliana” e deve il proprio nome, celebre e glorioso, a una delle più brave e apprezzate cantanti di “bitinada”, la grande Liliana Budicin Manestar.

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