Kultfest Rovinj 2006 - L’Adikanfo ha spinto gli spettatori a danzare sotto gli ombrelli
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La seconda serata musicale del festival “Kultfest”, dopo l’esibizione della ballerina spagnola di flamenco “La Moneta”, e stata contrassegnata da ritmi africani e dalla musica del complesso “Adikanfo&rdq
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La seconda serata musicale del festival “Kultfest”, dopo l’esibizione della ballerina spagnola di flamenco “La Moneta”, e stata contrassegnata da ritmi africani e dalla musica del complesso “Adikanfo” proveniente dal Ghana, che si sono presentati con una serie di danze, musica e costumi del Continente Nero.
Una delle caratteristiche principali di questi musicisti e che i loro ritmi particolari provengono da tradizionali strumenti musicali, tra i quali, al pubblico sono risultati piu interessanti “i tamburi parlanti”: l’atunpan, l’obrante (kpanlogo), il set kete, la penpensiwa, il gomme, il fontonfrom, il dawuro, il bleket.
Il complesso “Adikanfo” composto da nove musicisti e ballerini, di cui alcuni operano in ambito del Centro Nazionale Culturale di Kumasi e del Corpo Nazionale di Accra, interpretano ritmi come nwomkro, adowa, kete, bomaa, sikyi, kpanlogo boboobo, agbadza, togo atsia, bamaya e toola.
La loro esibizione in Rovigno e stata, purtroppo, accompagnata dalla pioggia. Il numeroso auditorio, nonostante questi improvvisi scrosci d’acqua e fulmini, non si e fatto impaurire, bensi si e divertito molto danzando sotto gli ombrelli.