ROVIGNO DETENTRICE DEL RECORD NAZIONALE NEL TURISMO
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Per la seconda volta consecutiva e soprattutto diciannove giorni prima rispetto alla scorsa stagione, Rovigno ha raggiunto l’invidiabile numero di tremilioni di pernottamenti.
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Tremilioni di pernottamenti registrati diciannove giorni prima dell’anno scorso
Per la seconda volta consecutiva e soprattutto diciannove giorni prima rispetto alla scorsa stagione, Rovigno ha raggiunto l’invidiabile numero di tremilioni di pernottamenti. Questa magica cifra è stata realizzata il 18 settembre (l’anno scorso il 7 ottobre), ponendo per il secondo anno di seguito la città di Sant’Eufemia al primo posto nella classifica nazionale dei pernottamenti realizzati.
Secondo quanto detto dalla direttrice dell’Ente turistico rovignese Odete Sapač, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso sono stati registrati circa centocinquemila pernottamenti in più, che equivalgono ad un aumento del quattro per cento. Analizzando la struttura dei pernottamenti a seconda dei paesi di provenienza, gli ospiti più numerosi sono i Tedeschi (33 per cento), seguiti da Austriaci e Olandesi che con l’aumento delle presenze pari al sette per cento hanno fatto retrocedere gli Italiani. Inoltre, come ribadito dalla Sapač, è aumentato il numero di turisti provenienti da Slovenia, Russia e Gran Bretagna, crescita che ha interessato pure il turismo nautico e il Marina ACI grazie ad una maggiore presenza di viaggiatori via mare, di panfili e di grandi navi da crociera.
-“Sono stati tre i fattori che hanno contribuito al raggiungimento di risultati così importanti nel traffico turistico: la peculiarità della nostra destinazione, unica nel suo genere grazie al fatto di aver voluto e di esser riusciti a preservarne i valori storici, culturali e naturali, i nuovi investimenti sempre costanti nella qualità dei contenuti e dei prodotti turistici, e terza, ma non ultima, la cordialità che contraddistingue la nostra gente, tutti i cittadini e gli operatori turistici.” – ha sottolineato la direttrice dell’Ente turistico di Rovigno, la quale a prescindere dagli enormi numeri di cui sopra, ritiene che la stagione non sia affatto terminata.
-“La stagione non è finita e prevedo che fino alla fine dell’anno corrente raggiungeremo i 3,15 milioni di pernottamenti e che nel prossimo i risultati saranno uguali, se non addirittura migliori di quelli attuali, pur essendo questi il riflesso di una stagione da record.”- ha ribadito Odete Sapač.
Il presidente della Comunità turistica e sindaco della Città di Rovigno, Giovanni Sponza, ha approfittato dell’occasione di festa per esprimere il suo ringraziamento a tutti i cittadini di Rovigno, senza i quali, a suo parere, questi meravigliosi risultati non sarebbero certamente stati raggiunti.
- “I cittadini di Rovigno e tutti quelli che partecipano in un modo o nell’altro nell’offerta turistica, hanno dimostrato che la nostra città vive per il turismo. Anche il successo di quest’anno è dovuto alla stretta collaborazione tra i settori pubblico e privato. Accanto al loro impegno, il successo ci è stato garantito pure dalle bellezze naturali e dal patrimonio culturale, come pure dalla gestione responsabile dello spazio e della tutela ambientale, senza i quali non saremmo un’autentica attrazione per i numerosi mass media che ci hanno dato molto spazio. Siamo sulla buona strada e sono convinto che avremo lo stesso successo pure l’anno prossimo.” – ha posto in evidenza Giovanni Sponza.
La celebrazione dei tremilioni di pernottamenti si è conclusa con il taglio dell’enorme torta e del grandissimo strudel di mele lungo settanta metri, i quali sono stati condivisi con tutti i presenti. Gli “autori” di entrambe le dolci leccornie, consumate dai nostri concittadini e dai loro tuttora numerosissimi ospiti in solo mezz’ora, sono state le mani operose degli allievi dell’Istituto professionale “Eugen Kumičić” di Rovigno e dei loro insegnanti. Il “Trio Kristijan Terzić” ha curato la parte musicale creando l’atmosfera adatta sulla terrazza dell’albergo Adriatic, dove ha avuto luogo il dolce rinfresco.