Festival Sete Sois Sete Luas
Festival internazionale di musica tradizionale e popolare , tipica del Mediterraneo. A Rovigno si esibiranno artisti provenienti dall' Italia, Spagna e dal Portogallo.
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Per la prima volta, grazie all’impegno della Comunita Turistica, Rovigno e una delle citta che ospitano il Festival mediterraneo di musica popolare denominato Sete Sois Sete Luas” (Sette Soli Sette Lune)
Il Festival Sete Sóis Sete Luas, nel 2008 alla sua XVI edizione, e promosso da una Rete Culturale di 30 citta di 9 diversi Paesi: Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo e Spagna. Promuove progetti di musica popolare, del teatro di strada, delle arti plastiche, con la partecipazione di grandi figure della cultura europea e mediterranea. Ha ricevuto il sostegno dell'Unione Europea con i Programmi Caleidoscopio, Cultura2000 e Interreg IIIB Medocc, per la sua dimensione europea e la qualita culturale del progetto. I Presidenti Onorari del Festival sono i Premi Nobel José Saramago e Dario Fo.
24. 07. Lautari (Sicilija)
25. 07. Boukakes (Alžir/Francuska)
26. 07. Luar na Lubre (Galicija)
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24.07.2008.
Per la prima volta, grazie all’impegno della Comunita Turistica, Rovigno e una delle citta che ospitano il Festival mediterraneo di musica popolare denominato Sete Sois Sete Luas” (Sette Soli Sette Lune). Il Festival Sete Sóis Sete Luas, nel 2008 alla sua XVI edizione, e promosso da una Rete Culturale di 30 citta di 9 diversi Paesi: Capo Verde, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Spagna e Croazia. Per la portata europea e l’alto valore culturale del progetto, il festival gode anche del sostegno dell’Unione Europea attraverso i programmi Caleidoscopio, Cultura 2000 ed Interreg IIIB Medocc. Ad inaugurare l’inizio del festival di tre giorni, tenuto in Croazia per la prima volta, e stato il gruppo siciliano Laudari, il quale ha attirato numerosi ascoltatori sulla piazza centrale di Rovigno.
Il gruppo Lautari, arrivato dalla Sicilia, e composto da cinque musicisti. Lautari e fondato nel 1987 a Catania, e viene riconosciuto in tutto il mondo per la rappresentazione della cosi detta world music. Il loro stile e particolarmente interessante perché hanno riproposto la tipica tradizione musicale del sud Italia nelle versioni rimodernizzate. Al pubblico rovignese hanno presentato i brani degli autori siciliani. l suoni dei loro brani sono caratteristici in quanto eseguiti sugli strumenti tipici del Mediterraneo: le mandoline, le mandole e i flauti, accanto ai quali compaiono anche altri strumenti usati in altre parti d'Italia e per paesi diversi in tutto il mondo. Per questo motivo il dessert per gli amanti della musica era la loro interpretazione della musica siciliana “pennellata” d'arpa celtica, tamburi africani e chitarra calabrese.
Del resto, bisogna lodare per bene l'intrattenimento del sottogruppo „nazionale“ „Štrace“ il quale con le rappresentazioni della tradizione musicale del Pinguente ha divertito e riscaldato il pubblico. Mentre suonavano i brani siciliani, sui vassoi di Maistrina venivano offerte le delizie siciliane come l'antipasto di insalata e melanzane, crema di sardine e risotto ai frutti di mare mentre come secondo piatto veniva offerta la rollata di vitello farcita con formaggio, salsicce fresche, mortadella, pomodori e uova. E la “ciliegia sulla torta” erano i cannoli ripieni di ricotta con la cannella. Assieme a queste prelibatezze venivano serviti i vini quali terrano Pilat, merlot Caole, cabernet Agrolaguna e malvasia Vivoda.
Oltre alle specialita siciliane venivano offerte anche le specialita istriane. La trattoria “Ćuk” ha offerto le specialita casalinghe come prosciutto, formaggio e vino, tartufi “Žigante”, l’Associazione dei produttori di prosciutto istriano ha offerto i loro prodotti mentre i membri di “Agrorovigno” hanno distribuito gratuitamente al loro stand le fette di anguria e melone.
25.07.2008.
La seconda serata del festival internazionale „Sete Sois Sete Luas“, era all'insegna dei musicisti francesi, membri del gruppo “Les Boukakes“. In piazza centrale questi vivaci e notevoli musicisti hanno presentato il loro repertorio – una commistione di melodie arabe e andaluse con il ritmo di reggea, funky e rock and roll. Il gruppo francese ha entusiasmato il pubblico con il forte ritmo della chitarra e ha dimostrato perché gia da alcuni anni si esibisce ai piu importanti festival in Spagna, Portogallo, Svezia, Marocco e Qatar. Hanno suonato anche con i noti gruppi quali Taraf de Haidouksa e The Wailers come anche con il gruppo di fama mondiale in tutto il mondo, Manua Chaoa.
La seconda serata del festival e stata aperta, in nome del paese e della citta, dal quinteto Krajner di Roč. La loro esibizione ha suscitato grande interesse del pubblico, come anche la presentazione delle caratteristiche delizie gastronomiche della regione dalla quale proviene il gruppo „Les Boukakes“. Nel menu erano presenti i piatti come i datteri alla buzzara, l’insalata di acciughe e la specialita francese „bouillablaise te quiche lorrainea“, mentre i produttori di casa hanno offerto le prelibatezze casalinghe – prosciutto, tartufi e frutta. La ben riuscita serata musicale- gastronoma, che unisce i mondi, i paesi, la gente, le usanze e anche i menu diversi, e stata organizzata dalla Comunita Turistica, dalla Regione Istriana e dalla Citta di Rovigno.
26.07.2008.
„Luar na Lubre“, uno dei piu importanti complessi musicali della provincia spagnola Galizia, era ospite a Rovigno al festival „Sete Sois Sete Luas“. La comunita turistica di Rovigno, ha infatti, contribuito che per la prima volta il festival mediterraneo che unisce nove paesi che partecipano – da Israele e Marocco, attraverso Spagna, Portogollo, Italia, Grecia, Francia fino a Capo Verde, da quest’anno includa anche la partecipazione della Croazia.
Il complesso musicale di Galizia e fondato nel 1986, e la loro gloria devono al celebre musicista irlandese Mike Oldfield, con il quale hanno fatto il tour mondiale. Quello che unisce questi grandi e distinti musicisti e la loro ferma convinzione che la musica e uno dei cruciali fattori per poter affermare l’appartenenza culturale. La loro musica e nello stesso momento dolce e vivace. Le loro canzoni parlano di quotidiana, di amore, di Galizia, di gente, di tempo che passa, e di tutto quello che ci circonda. Dalle melodie elegiache passano a ritmi forti. Nel loro stile musicale si possono sentire le gaide, i violini, i flauti, le chitarre, i tamburi, mentre una bella impressione lascia la vocale femminile.
Anche alla terza serata i visitatori del festival potevano gustare le specialita spagnole. Questa volta i cuochi di Maistrina hanno preparato in base alle ricette galiziane “empade” con vitello, “suspiros de rioja”, datteri con zafferano e si degustavano i vini arrivati dai paesi che partecipano al festival „Sete Sois Sete Luas“.