Serata e tradizione marinara

Serata e tradizione marinara Galleria fotografica

Serata d’ intrattenimento culuturale nella quale viene presentata la vita dei pescatori, i loro usi e costumi, abilita’ e la loro tradizione culinaria, il tutto accompagnato da programma musicale



###

La manifestazione “Notti rovignesi”, organizzata da oltre 20 anni dall’Ente per il turismo cittadino, col passare degli anni e diventata non solo il simbolo di una delle citta a maggior vocazione turistica del paese, ma anche il suo evento piu atteso.

Anche quest’anno non ha deluso, anzi: secondo le testimonianze dei visitatori della manifestazione, infatti, l’edizione 2008 e stata una delle piu riuscite. Le ragioni del successo sono da attribuirsi alla qualita del programma musicale e dell’offerta gastronomica proposta, ispirata ai piatti della tradizione mediterranea, ed al suggestivo spettacolo del varo della battana, la barca tipica della tradizione piscatoria rovignese.

La prima delle tre serate e stata dominata, senz’ombra di dubbio, dalla splendida voce di Vinko Coce e dai suoi leggendari successi, tra i quali ricordiamo “Mirno spavaj dušo moja”, “Ribari”, “Vilo moja”, “More li” e “Da te mogu pismom zvati” (quest’ultima piu volte eseguita per soddisfare l’insistenza del pubblico).

Il palco centrale ha ospitato anche le chiare e melodiose voci della klapa (coro) femminile “Luka” e l’orchestra di Joško Banov, esibitasi con la cantante Zorica Kondža, una delle piu belle voci sulla scena musicale nazionale.

Sul secondo palco, invece, nei pressi del Molo grande, un ispirato Mirko Cetinski ed il gruppo “Party band” hanno creato un’atmosfera di gran divertimento che ha invogliato il folto pubblico presente a ballare ed a cantare insieme ai suoi beniamini. Sempre in riva al mare, ma sul palco del Molo grande, si sono esibiti anche il gruppo folk “Batana”, Sergio Preden Gato, Oriana Vozila e l’associazione artistico-culturale KUD “Marco Garbin”.

L’intera manifestazione s’e svolta all’insegna dello spirito della tradizione e del profumo del mare. In un’atmosfera intrisa degli odori delle sardine e dei calamari alla graticola, l’offerta enogastronomica della festa ha proposto anche le “fritule” ed i “fioki”, specialita dolciarie tipiche, e tutta la freschezza di un buon bicchiere di vino, senza il quale una festa ispirata alla tradizione piscatoria non avrebbe senso. Sulla riva, tra pescatori intenti a tessere e rammendare le reti ed altri a fabbricare le nasse, s’e potuto assiste alla cerimonia del varo della “Liliana”, l’ultima battana fabbricata a Rovigno. Quinta di una serie di barche costruite negli anni precedenti, la battana di quest’anno deve il proprio nome a Liliana Budicin Manestar, la piu lucente stella canora rovignese. E mentre il varo e stato riservato ai soci dell’Associazione “Casa della battana”, a battezzare con lo champagne la battana ci ha pensato lo skipper e “lupo di mare” Silvio Brunelli.

Alla cerimonia del varo della barca, costruita pazientemente nel corso delle serate estive dal calafato Mladen Takač e dal suo assistente Gianni Giuricin, hanno assistito anche il marito ed il figlio della cantante, i signori Vitomor e Robert Manestar. La battana, dopo il varo, e stata affidata alle cure ed alla custodia del pescatore rovignese Doriano Malusa, che la usera per il suo lavoro quotidiano. Coorganizzatori di questi suggestivi eventi sono stati, accanto all’Ente per il turismo cittadino, la societa turistico-alberghiera “Maistra” e l’associazione “Casa della battana”.

Indietro