Grisia 2010
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In coincidenza con la seconda domenica d’agosto nella più pittoresca via rovignese dell’antico centro storico s’è tenuta la 44° edizione della “Grisia”, la maggiore e più suggestiva mostra d’
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In coincidenza con la seconda domenica d’agosto nella più pittoresca via rovignese dell’antico centro storico s’è tenuta la 44° edizione della “Grisia”, la maggiore e più suggestiva mostra d’arte a cielo aperto del Mediterraneo. Quest’anno questo straordinario evento culturale d’una giornata, organizzato d’anno in anno con tanto entusiasmo dal personale del Museo Civico di Rovigno, ha chiamato a raccolta ben 265 autori, 32 in più rispetto alla scorsa edizione. Accanto a 65 artisti formatisi all’Accademia delle Belle Arti, è stata registrata anche la presenza di un buon numero di nuovi autori, per la maggior parte studenti ed autodidatti. Tra un’infinità di temi, colori, forme, visioni creative e creazioni artistiche, il compito della commissione giudicante, composta dai critici d’arte della scuola zagabrese Iva Köbler, Ivana Mance e Irena Bekić, non è stato affatto facile.
Dopo un attento esame delle opere esposte, la giuria ha deciso di assegnare il primo premio, quello della Città di Rovigno (settemila kune ed un prosciutto crudo), al noto artista concettuale zagabrese Vlado Martek, mentre il secondo premio (cinquemila kune ed una forma di pecorino) è andato a Nevija Pizzul di Abbazia (Opatija). Il premio-acquisto del Museo Civico, pari a quattromila kune, è andato, invece, a Martina Vojnić di Pola (Pula), mentre nella categoria “Arte applicata” ha vinto Nina Šparanda di Pisino (Pazin).
Nell’ambito della manifestazione era prevista anche l’assegnazione di ulteriori cinque premi-acquisto da quattromilacinquecento kune: il premio dell’Azienda di promozione turistica è andato a Mirjana Mutić, quello dello Studio Emmemme a Nikola Ražov, quello dell’Arh studio a Vlasta Delimar, quello della Maistra a Vladimir Dodig Trokut e quello dell’Esel a Davor Rapaić. La premiazione s’è conclusa, infine, con l’assegnazione di tre speciali encomi, rispettivamente a Duilio Trošt, Goran Čurković Lazi e Desay Kim.
L’intero happening artistico è stato accompagnato, fin dal primo mattino, da un suggestivo sottofondo musicale: alla banda d’ottoni cittadina è stato riservato il compito di annunciare l’evento per le vie cittadine; l’atto dell’apertura della mostra a cielo aperto, invece, è stato allietato dai tipici suoni mediterranei del gruppo folk “Batana”, senza dimenticare il concerto dell’ensemble della “Gioventù musicale croata” di Grisignana (Grožnjan), tenutosi in Piazza Mateotti. Novità assoluta della “Grisia” di quest’anno è stata l’esposizione di tutte le opere premiate negli spazi del Museo Civico cittadino, avvenuta in coincidenza con l’atto di chiusura della manifestazione.