S'è conclusa la 26° edizione del festival “Sete Sóis Sete Luas”

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24.07.2018

A Rovigno, il 20 e 21 luglio scorsi, s’è tenuto l’ormai tradizionale appuntamento di musica popolare mediterranea chiamato “Sete Sóis Sete Luas”, giunto quest’anno alla sua 26° edizione. La sede ufficiale del festival si divide tra Lisbona (Portogallo) e Pontedera (Italia). Attraverso la Rete per la cultura, esso coinvolge 33 città di 11 paesi affacciati al Mediterraneo (Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Spagna, Slovenia e, dal 2008, la Croazia con Rovigno), più alcuni paesi la cui lingua ufficiale è il portoghese, come il Brasile e Capo Verde. Il festival presenta progetti di musica popolare, teatro di strada e arti figurative e vanta la partecipazione di nomi di spicco della cultura mediterranea. Grazie al suo respiro europeo e all’alto valore culturale del progetto, il festival beneficia del sostegno dell’Unione europea attraverso i programmi Caleidoscopio, Cultura 2000 e Interreg IIIB Medocc. Il progetto “Sete Sóis Sete Luas” è finalizzato allo scambio interculturale attraverso varie forme di espressione artistica (musica, fotografia, enogastronomia, cultura in generale). All’edizione rovignese appena conclusasi si sono esibiti i seguenti artisti, in rappresentanza dei paesi del bacino del Mediterraneo: 20.07.2018 - Brava 7Luas Band (Repubblica di Capo Verde) e Gustafi (Croazia); 21.07.2018 - AYWA (Francia) e Les Voix des 7Lunes (Israele - Italia - Réunion - Portogallo - Sudan). La tappa rovignese è stata organizzata dall’Associacao Cultural Sete Sois Sete Luas con sede in Portogallo e in Italia, coadiuvata dalla Comunità del turismo della città di Rovigno – Rovinj, dalla Città di Rovigno, dalla Regione Istriana e dal gruppo musicale “Gustafi”.