I risultati del movimento turistico nei primi sei mesi del 2019

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26.7.2019

Nel primo semestre del 2019 Rovigno ha fatto registrare 267.418 arrivi e 1.208.463 presenze turistiche. Rispetto al 2018, mentre le presenze hanno confermato lo stesso livello raggiunto lo scorso anno, gli arrivi hanno fatto registrare un + 2%.

Circa il flusso turistico per paese di provenienza, i più numerosi sono stati gli ospiti provenienti dalla Germania con 349.887 presenze (29%) ed una flessione del 2% rispetto allo scorso anno. Al secondo posto s’è piazzata l’Austria con 209.456 presenze (17%) ed un aumento del 2%. Terzi per numero di presenze, 110.176 in tutto (9%) ma con una flessione del 3%, sono stati gli ospiti nostrani, seguiti dai turisti sloveni, con 105.264 presenze (9%) e un incremento dell'8%. Al 5° posto troviamo i turisti provenienti dall'Italia, con 73.970 presenze (6%) ed un 6% in meno rispetto ai risultati conseguiti nel 2018. E mentre i mercati della Gran Bretagna (+9%) e della Serbia (+40%) hanno fatto registrare dati più che positivi in termini di presenze turistiche, alcuni importanti mercati incoming come l’Olanda (-20%), la Polonia (-22%) e l’Ungheria (-9%) hanno fatto registrare un sensibile calo di presenze rispetto ai dati dello scorso anno.

Riguardo alla tipologia di struttura ricettiva, il maggior numero di presenze turistiche è stato fatto registrare dai campeggi con 421.436 presenze (35%) ed un calo del 15% rispetto al 2018. Gli alberghi hanno fatto registrare 343.123 presenze (28%) e un aumento del 2%. Gli alloggi privati hanno realizzato 212.603 presenze (18%) e un incremento dell’11%. Nei resort le presenze turistiche sono state 140.846 (12%), ossia il 33% in più rispetto al 2018. La causa del successo della categoria “resort” è da ascriversi in parte anche alla riclassificazione del Valalta, le cui capacità ricettive sono state suddivise in piazzole e strutture fisse e queste ultime collocate sotto la categoria “resort”.

I risultati testé evidenziati sono stati raggiunti con una capacità ricettiva complessiva di 38.536 posti letto base, il che corrisponde a 1.150 posti letto in più rispetto allo scorso anno (+3%), in linea di massima ascrivibili sia all’aumento delle capacità ricettive nel campeggio Amarin, sia all’apertura del nuovissimo Grand Park hotel, oltre che all’incremento dei posti letto nelle altre strutture ricettive minori e negli alloggi privati.