Alle Giornate del turismo croato, Rovigno è stata proclamata Campione turistico della Croazia

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5.10.2019

Le Giornate del turismo croato 2019, organizzate dal Ministero del Turismo della Repubblica di Croazia, dall’Ente Nazionale Croato per il Turismo e dalle Camere di Commercio della Repubblica di Croazia, si sono svolte dal 2 al 5 ottobre in diverse località della Slavonia. Durante la prima serata, svoltasi a Vinkovci, Rovigno è stata premiata come Miglior destinazione croata del turismo vacanziero nel 2019. Nella categoria “Hotel a 5 stelle” ha vinto il rovignese Monte Mulini, mentre nella categoria “Investimento alberghiero dell’anno” il podio più alto è stato occupato dal Grand Park Hotel, anch’esso di Rovigno. Nella categoria “Hotel per famiglie”, la piazza d’onore è andata al Family Hotel Amarin, mentre l’ACI marina Rovigno ha ottenuto uno speciale riconoscimento per il contributo dato allo sviluppo del turismo di lusso.

La seconda serata s’è svolta a Osijek, dove Rovigno è stata premiata ancora una volta come Campione turistico della Croazia, ossia come Destinazione dell’anno, superando la concorrenza di Lussinpiccolo e Zara. Il premio è stato consegnato al sindaco di Rovigno, Marko Paliaga, dalla Presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda Grabar Kitarović.

Rovigno è da anni al vertice del turismo croato non solo per il numero di presenze turistiche realizzate ma, anche e soprattutto, perché continua a crescere la qualità della sua offerta turistica e continuano a migliorare le condizioni di soggiorno degli ospiti nella destinazione. A questo proposito, va ricordato che proprio quest’anno sono stati portati a compimento due dei maggiori progetti d’investimento degli ultimi anni: il Grand hotel Park Rovinj, formidabile struttura ricettiva a 5 stelle, ed il nuovo ACI marina, fiero delle sue 5 ancore. Per gli amanti della vita notturna, segnaliamo l'apertura del modernissimo Steel venue club che, col suo calendario d'eventi musicali, è in grado di attirare sia i turisti già presenti nella destinazione, sia un gran numero di ospiti provenienti dall'intera regione. D’altro canto, il nuovo Lungomare plaza, con i suoi servizi ed alcuni ristoranti di lusso di nuova apertura, ha contribuito ad elevare la qualità della già eccellente offerta gastronomica della destinazione.

Anche quest'anno Rovigno è riuscita nel proprio intento, consistente nell’attirare a sé l’attenzione del movimento turistico non solo con la qualità delle sue strutture ricettive e dei tanti servizi destinati al classico turismo estivo balneare, ma anche con tutta una serie di contenuti ed infrastrutture destinate allo sport e alle vacanze attive, al benessere e alla salute, ai grandi eventi congressuali e alle manifestazioni di sport, intrattenimento, cultura e gastronomia. Rovigno ha raggiunto il proprio obiettivo anche con la promozione e la tutela del proprio patrimonio di tradizioni e di cultura popolare. Basti pensare che, quest'anno, il progetto “Casa della battana” è entrato nel novero dei finalisti del premio europeo dedicato al turismo culturale sostenibile.

La destinazione turistica Rovigno rappresenta un’eccellenza non solo per i suoi costanti investimenti infrastrutturali nel settore ristorativo - ricettivo, ma anche per i generosi investimenti che la sua amministrazione comunale dedica alla città e grazie ai quali chi sceglie Rovigno per trascorrervi le vacanze si sente come a casa propria durante tutto l’anno: pensiamo alle infrastrutture comunali, sempre più curate, alle strade e ai tanti nuovi parcheggi, alle spiagge, al verde pubblico, alla tutela ambientale ed alla valorizzazione tanto dell’ambiente naturale che circonda l’area urbana, quanto del suo centro storico, diventato bene culturale protetto.

Nel periodo dal 1° gennaio al 30 settembre 2019 sono stati registrati 661.715 arrivi e 3.850.000 presenze, il che rappresenta un +2% in termini di arrivi, mentre le presenze sono allo stesso livello dello scorso anno. Si prevede che la fatidica cifra dei 4.000.000 di presenze sarà raggiunta, per la seconda volta in assoluto, all’inizio di novembre.

I principali mercati turistici incoming hanno sopperito al calo di presenze fatto registrare all’inizio di luglio. Il mercato tedesco, dunque, pur continuando ad essere il primo mercato incoming per numero di presenze, cumulativamente parlando ha fatto registrare una flessione del 3%, mentre quelli austriaco ed italiano hanno compensato il loro calo e in questo momento hanno raggiunto il numero di presenze fatte registrare lo scorso anno. Al quarto posto c’è il mercato olandese, con una flessione complessiva del 12%. Crescite significative sono state fatte registrare, invece, dai turisti provenienti dalla vicina Slovenia, con un +10% di presenze, e dai turisti provenienti dalla Gran Bretagna, con una crescita del 4%.

Andando a guardare i risultati secondo la tipologia di struttura ricettiva, il maggior numero di presenze è stato realizzato nei campeggi con il ragguardevole numero di 1.629.072, pari al 43% delle presenze complessive, il che, tuttavia, rappresenta un calo del 13% rispetto al 2018. Gli alberghi hanno fatto registrare 686.509 presenze (pari al 18% del totale), con una crescita del 6% rispetto allo scorso anno. Gli alloggi privati hanno totalizzato 811.703 presenze, pari al 21% del totale e ad un incremento del 2%. Nei resort il numero di presenze (476.452 in tutto, pari al 12% del totale) è stato del 46% superiore ai risultati del 2018. Uno dei motivi di questa crescita è da attribuire alla nuova classificazione del Valalta, cui sono state attribuite le esistenti capacità ricettive rappresentate da strutture fisse e che si evidenziano, per convenzione, nella categoria villaggio turistico - resort.

Il movimento turistico appena descritto è stato realizzato con un totale di 38.536 posti letto, ben 1.150 in più rispetto allo scorso anno (+3%).