L'ospizio marino
L'ospizio marino „Arciduchessa Maria Theresa“ venne inaugurato nel 1888 e questa data viene considerata la data ufficiale dell'inizio del turismo rovignese. L’ospizio era frequentato sopratutto da bambini provenienti dal territorio austro-ungarico, ma anche dalla Germania, Russia e da altri paesi.
Prima di scegliere il sito dove costruire l'Ospizio, furono effettuate numerose ricerche, come quelle sulle caratteristiche del suolo a quelle climatiche, ricerche sulla flora e sulla fauna locale, fino ad arrivare alla decisione finale caduta proprio su Rovigno, la cittadina più salubre in Istria, preservata dalle epidemie di malaria, che all'epoca erano frequenti a Pola e sulle isole di Brioni. Fu deciso di costruire l'ospedale sull’incontaminata penisola di Muccia vicino ad una bella spiaggia sabbiosa che viene usata ancora oggi dai convalescenti dell'ospedale.
Nel 1885 fu fondata la società per la costruzione del sanatorio e alla fine di quell'anno l'arciduchessa Maria Teresa d'Austria assunse la presidenza della società.
Fu subito intrapresa una raccolta di fondi. Grazie all'appoggio della Monarchia, alle donazioni dei benestanti e dell'aristocrazia la progettazione dell'edificio ebbe inizio, e l’ospizio con 210 posti letto, venne solennemente inaugurato nel 1888, iniziarono ad arrivarvi bambini malati da ogni parte della Monarchia.