Sete Sois Sete Luas: Deabru Beltzak / Kamafei

Sete Sois Sete Luas: Deabru Beltzak / Kamafei Galleria fotografica

Deabru Beltzak – „I Tamburi del Fuoco“, il gruppo più famoso di artisti di strada della Regione Basca.
Kamafei, gruppo del Salento, che propone una versione moderna dell'antico ballo tradizionale salentino „pizzica pizzica“.



###

Anche nel luglio dell’anno corrente Rovigno ha fatto da  padrone di casa, per la quinta volta consecutiva, alle tre giornate del Festival di musica popolare mediterranea Sete Sóis Sete Luas (Sette Soli Sette Lune).

Dal 19 al 21 luglio prossimi a Rovigno avrà luogo l'ormai tradizionale Festival di musica popolare mediterranea Sete Sóis Sete Luas (Sette Soli Sette Lune). Il Festival che nel 2012 celebra il ventesimo compleanno, ha la propria sede a Lisbona (Portogallo) e a Pontedera (Italia).

Viene promosso attraverso la Rete Culturale in trenta città di dieci paesi del Mediterraneo e di regioni in cui si parla il portoghese: Brasile, Capo Verde, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Spagna e già da alcuni anni pure in Croazia, a Rovigno. Il Festival presenta al pubblico vari progetti di musica popolare, di teatro di strada e di arti figurative, vantando la partecipazione di nomi di spicco della cultura mediterranea.

  • 19.07.2012 alle 21,30:
    Deabru Beltzak – „I Tamburi del Fuoco“, il gruppo più famoso di artisti di strada della Regione Basca.
    Kamafei, gruppo del Salento, che propone una versione moderna dell'antico ballo tradizionale salentino „pizzica pizzica“.

Per ulteriori informazioni: www.7sois.eu



###

 

Gli attraenti Baschi entusiasmano il pubblico

Anche nel luglio dell’anno corrente Rovigno ha fatto da  padrone di casa, per la quinta volta consecutiva, alle tre giornate del Festival di musica popolare mediterranea Sete Sóis Sete Luas (Sette Soli Sette Lune). Il Festival che viene promosso attraverso la Rete culturale in addirittura trenta città di dieci paesi e stati mediterranei la cui lingua ufficiale è il portoghese - Brasile, Capo Verde, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo e Spagna - dal 2008 “abita” pure nella pittoresca Rovigno.
Nella prima serata dell’evento il pubblico ha potuto ammirare un inusuale intreccio di percussioni e teatro di strada. Deabru Beltzak, il gruppo di artisti di strada più famoso al mondo, proveniente dai Paesi Baschi, ha provocato numerose reazioni tra il pubblico e un entusiasmo generale esibendosi nella piazza cittadina centrale e nelle vie che vi confluiscono. I simpatici Baschi infatti, accanto alla musica e agli attraenti costumi, per il loro spettacolo si  servono di grandi e sofisticati macchinari i quali, visto che vengono usati per “sparare” e lanciare fumo, provocano nel pubblico le più diverse reazioni ed emozioni: curiosità, ammirazione e sorpresa. "I Tamburi del Fuoco", la performance di strada degli eccezionali Baschi, ha avvolto le vie rovignesi nel mistero e nella magia dei riti ancestrali delle feste popolari dei Paesi Baschi.  
La seconda parte della prima serata di Sete Sóis Sete Luas è stata anch’essa all’insegna di una prima nazionale. A salire sul palco sono stati i membri del gruppo KamaFei del Salentino italiano. Il loro nome, KamaFei, è un composto dell’antica lingua “grika” che significa: “caldo che scorre”, ovvero quel calore che ci accompagna in ogni stagione dell’anno e che nasce dagli strumenti i quali producono ora suoni antichi, ora note moderne, quello stesso calore che si tenta di trasmettere durante i concerti e che il pubblico restituisce, incantato, ad ogni spettacolo, come coinvolto in una ronda amorosa.
Pure a Rovigno il gruppo di giovani musicisti ha presentato, rivisitandolo, l’antico ballo della tradizione salentina chiamato "pizzica pizzica", nato quale rituale per liberarsi dal veleno del ragno.
Oltre che per il ballo e la musica, è valso ritrovarsi nella piazza centrale rovignese pure per altre delizie. A presentarsi agli ospiti sono stati i produttori locali di vino e di olio: i membri della Cooperativa rovignese Rubinum, i vitivinicoltori della Cooperativa locale Vitis e l’AAF – Produttore di prosciutto Antolović. Si è potuto pure assaggiare l’ottimo Pelinkovac di Rovigno, liquore di erbe prodotto dalla ditta Darna.
Sostengono l’organizzazione croata di questo particolare e originalissimo festival di tre giorni intitolato Sete Sóis Sete Luas, la Comunità turistica di Rovigno, la Città di Rovigno, la Regione Istria ed Edi Maružin – frontman e membro del gruppo Gustafi.

Indietro